Carlo Darwin
Se il maestro era poco contento dello scolaro, lo scolaro non era guari meglio contento del maestro. Dichiarava, in fatto di cognizioni intorno al
Pagina 10
Carlo Darwin
affettuosissima memoria. Quel maestro era il professore Henslow, che allora aveva lasciato lo insegnamento della mineralogia per assumere quello della
Pagina 10
Carlo Darwin
"Malgrado questa uguaglianza di carattere, e questa notevole benevolenza, il suo carattere non era insipido. Bisognava esser ciechi per non
Pagina 12
Carlo Darwin
giovani si era che il suo modo di fare con una persona alto locata era lo stesso che adoperava col più giovane degli studenti; con tutti la stessa
Pagina 12
Carlo Darwin
. Corrispondentemente a ciò la scatola craniana, destinata ad accogliere il cervello, era per essi una parte sostanziale in cui non cercavano legame colle vertebre.
Pagina 124
Carlo Darwin
Un giorno, nell'autunno dell'anno 1831, il Darwin era in escursione col professore Henslow, e il professore gli tenne il seguente discorso:
Pagina 13
Carlo Darwin
Il Cuvier era eloquentissimo e si appoggiava a fatti attuali evidenti, mentre Stefano Geoffroy Saint Hilaire, relativamente meno felice nello
Pagina 130
Carlo Darwin
Pel vecchio poeta una rivoluzione colla quale si mandava via un re per metterne un altro, era un fatto di pochissima importanza rispetto a una
Pagina 131
Carlo Darwin
Sosteneva le idee del Lamarck all’altro capo d'Italia Michele Fodera di Girgenti, professore di fisiologia a Palermo. Egli era stato a Parigi, alunno
Pagina 147
Carlo Darwin
Giorgio Cuvier s'era elevato ad un immensa celebrità colla grande opera sua. Egli aveva molto migliorata la classificazione di Linneo; aveva preso a
Pagina 152
Carlo Darwin
In verità non era al tutto ingiusto il rimprovero che si faceva a questi concetti di aggirarsi troppo nei campi della teoria. Se a ciò si aggiunge
Pagina 153
Carlo Darwin
lasciate in disparte; il medico filosofo era stato sepolto, s'era conservato vivo il poeta, che il Byron giudicò non indegno dei suoi sarcasmi, dicendo che
Pagina 161
Carlo Darwin
Nei brani del viaggio che ho riferito si vede come egli qua e colà osservando certi fatti, e osservando da quell’osservatore ch'egli era, ne
Pagina 162
Carlo Darwin
"Darwin era liberale, non solamente nel significato
Pagina 165
Carlo Darwin
abbastanza meschino a cui l’uso politico ha ridotto questa parola, ma era liberale in quel magnifico senso che intendevano i trecentisti: un uomo
Pagina 165
Carlo Darwin
nelle sue fondamenta più salde. Qual contrasto tra la vita privata di Darwin e la gigantesca lotta sostenuta dai suoi libri! Per certo Darwin non era un
Pagina 166
Carlo Darwin
Per tutte le vie il Darwin si trovava ad arrivare alla stessa conclusione; la verità di cui si era consacrato alla ricerca lo veniva stringendo da
Pagina 167
Carlo Darwin
Darwin stesso diceva non trovarsi nulla di somigliante a ciò che egli era venuto riconoscendo in tutto il resto del regno animale, ma trovarsi bensì in
Pagina 167
Carlo Darwin
"La giornata, dice egli, era terribilmente calda, e nello attraversare i boschi ogni cosa era immobile, tranne le grandi e splendide farfalle che
Pagina 17
Carlo Darwin
Presso Iena, alcuni anni or sono, un toro al quale, pel chiudersi repentino della porta della stalla, s’ era strappata la coda, fu padre di vitelli
Pagina 172
Carlo Darwin
fra i pastori della campagna romana ed era già noto fin dal secolo passato.
Pagina 172
Carlo Darwin
La teoria dei cataclismi, dei grandi rivolgimenti, delle rivoluzioni del globo, la teoria di Cuvier era caduta, morta e sepolta.
Pagina 177
Carlo Darwin
Carlo Lyell, pubblicando nel 1830 i suoi Principii di geologia, era venuto a mutare le opinioni allora in corso, e quella sua pubblicazione fu tanto
Pagina 177
Carlo Darwin
scompone e costituisce nuove combinazioni; tutto si muta, e dove prima era un clima caldo diventa temperata) e poi freddo, e dove era ghiacciato
Pagina 178
Carlo Darwin
C’era sempre qualche cosa da imparare quando il Ghiliani parlava, e io gli domandai che cosa stesse guardando con tanta attenzione al mio arrivo.
Pagina 185
Carlo Darwin
Nessuno più di Vittore Ghiliani era in condizioni di comprendere quel volume, e invero egli sommamente se ne compiacque e nella sua immensa ricchezza
Pagina 186
Carlo Darwin
di qualche povero schiavo, mentre sapeva che io era tanto impotente quanto un fanciullo per fare anche solo una rimostranza. Io sospettava che quei
Pagina 19
Carlo Darwin
abbozzo dell’operato suo, notando le conclusioni cui era venuto. Di questo suo scritto ebbero conoscenza i suoi due amici sopranominati, e il dottor
Pagina 197
Carlo Darwin
Ma allora Carlo Lyell e il dottor Hooker fecero comprendere al Darwin che non era più tempo d’indugiare, ed egli alla perfine si arrese. Il volume
Pagina 199
Carlo Darwin
che spesso una superstizione va vinta da un'altra; e dove erano gli elementi per inalzare sulle rovine del vecchio un nuovo mondo? Copernico era un
Pagina 213
Carlo Darwin
circolano, ma non ci fecero intelligibile resistenza della più piccola mosca. L'organico era la soglia che il pensiero meccanico non varcava. Eravamo
Pagina 215
Carlo Darwin
circolano, ma non ci fecero intelligibile l'esistenza della più piccola mosca. L'organico era la soglia che il pensiero meccanico non varcava. Eravamo
Pagina 248
Carlo Darwin
prefazioncina) nella quale io raccontava il fatto che era stato raccontato a me di un gentiluomo napoletano che ebbe quattordici duelli per sostenere
Pagina 269
Carlo Darwin
Mi volsi. L'uomo che aveva detto quelle parole era un marinaio.
Pagina 274
Carlo Darwin
cavallo per farsi calpestare, perché era la festa del profeta. Quegli uomini eran molti, tanti che facevano sotto ai piedi del cavallo un pavimento non
Pagina 274
Carlo Darwin
Un filosofo moderno, il Gavarni, fa dire a Tommaso Vireloque, quella sua creazione originale del buon senso in cenci, che la storia antica era tutta
Pagina 276
Carlo Darwin
Procedendo nella Banda Orientai, verso Mercedes sul Rio Negro, domandò il Darwin una sera l'ospitalità in un podere presso cui era arrivato. Dice che
Pagina 30
Carlo Darwin
Della parte occidentale della Terra del Fuoco era anche più miserando lo spettacolo che gl'indigeni presentavano al navigante.
Pagina 38
Carlo Darwin
spronarlo. Quando io gli diceva che io non aveva cuore, perché il cavallo era stanchissimo, egli esclamava; — Perché no ? Non ci badate; spronatelo
Pagina 47
Carlo Darwin
era di nuovo in piedi, l'uomo gli balzava sul dorso, ed alla fine partirono di galoppo. Il gaucho non sembra mai esercitare nessuna forza muscolare
Pagina 48
Carlo Darwin
— Ah! Don Carlos, que cosa ! — Evidentemente quella idea non gli era mai passata per la testa. I gauchos sono conosciutissimi per essere eccellenti
Pagina 48
Carlo Darwin
Il concetto dell’ ufficio di un naturalista, secondoché il Darwin ebbe campo a riconoscere, non era più preciso dalla parte occidentale delle Ande di
Pagina 52
Carlo Darwin
Non era molto più chiaro il concetto che si aveva là della differenza fra un cattolico e un protestante. Presso Santiago.
Pagina 53
Carlo Darwin
"La sera si giunse ad un comodo podere, ove si trovavano varie belle signorine. Esse furono molto scandalizzate sentendo dire che io era entrato in
Pagina 53
Carlo Darwin
"A notte cominciò a piovere dirottamente, ciò che bastò appena ad allontanare dalle nostre tende la folla dei curiosi. Una famiglia indiana, che era
Pagina 55
Carlo Darwin
. Dopo il tabacco veniva subito il indaco, poi il capsicum, le vecchie vestimenta e la polvere da schioppo. Quest'ultimo articolo era richiesto per uno
Pagina 55
Carlo Darwin
Il giorno 20 febbraio 1835, a Valdivia, mentre il Darwin s’era sdraiato nella foresta sulla spiaggia del mare per riposarsi, sentì una scossa, per
Pagina 56
Carlo Darwin
, del sembiante quanto mai simpatico e intelligente, pel quale il grande ministro mostrava molto riguardo. Questo signore era il conte Giuseppe
Pagina 61
Carlo Darwin
guardavamo giù dall'altissima cresta delle Cordigliere, la mente, non disturbata da minuti particolari, era compresa dalle stupende dimensioni dei massi
Pagina 74
Carlo Darwin
La madre di Carlo Darwin discendeva pure da uno stipite nobilissimo; era figlia di Giosuè Wegdwood, quel grande fabbricatore di porcellane che fu
Pagina 9
Accademia della crusca
